| I miei disegni e pitture |
|
Non ho seguito corsi di pittura, né frequentato scuole d'arte. Alle medie avevo buoni voti in educazione artistica, e anche alle superiori nei disegni tecnici e schemi elettrici ero bravo. Con una semplice matita e senza la gomma producevo dei buoni disegni tecnici prendendo dei bei voti. I miei compagni di classe non capivano e, nonostante il loro impegno, prendevano voti più bassi. Non capivano che le loro tavole erano piene di cancellature e aggiustamenti, e il lavoro risultava sporco e pasticciato. Nel 1975 ho frequentato un disegnatore di fumetti molto bravo e ho imparato la tecnica del disegno a china con pennino o pennello fine. Era un periodo particolare, avevo 22 anni e avevo bisogno di lavorare. Ero impegnato a studiare, a fare domande, colloqui e concorsi, e non potevo seguire bene il mondo affascinante del fumetto. L'artista che preferisco è Claude Monet (1840-1926). Mi piacciono le sue pitture, non solo perché sono 'impressioniste', anzi, proprio un suo quadro (Impression. Soleil levant) che fu definito un'impressione (nel senso negativo, come non finito, un abbozzo), ma perché emozionano (e non aggiungo altro). Dipingeva all'aria aperta trasferendo sulla tela tutta la magia del momento, dei meravigliosi panorami, che oggi semplicemente fotografiamo. Non solo, le sue tele 'mature' perdono ulteriori dettagli rimanendo solo l'impressione di quel momento magico. Osservate con attenzione 'La cattedrale di Rouen' del 1894 (quindi a 54 anni): non avvertite meraviglia e 'vibrazione'? |
|
|
|
| Luciano Michieletto | mikyluc53@gmail.com | u.m. 23-11-2022 |