Chi sono? 

Un poeta? Uno scrittore?
Non abbiate livore
se mi diletto a scrivere e poetare,
a scoprire un mondo strano e arcano,
pieno di sogni e sentimenti,
emozioni e patimenti.
Ma per quanto mi sforzi
escon solo sgorbi.
Ne sono consapevole,
e non mi sento colpevole
ad insistere.
Non voglio desistere
nel proseguire in questa attività.
Sento la necessità
ad immaginare un mondo diverso,
di metterlo in prosa e in verso,
e, sicuramente tale,
non più fittizio del reale.


La luna

Il poeta guardò la luna e disse:
Come sei bella, tonda e luminosa,
solitaria e silenziosa.
Perché non vieni a farti un goccetto?
La luna lo guardò con sospetto.
Si avvicinò, ma non parlò.
E in cielo ritornò.
Quel momento di compagnia le bastò.


Donde

Viene dalla campagna.
No, dalla montagna.
Io penso dalla città.
È una possibilità.
E se venisse dal mare?
Sarebbe un affare.
Da un lontano paese?
Non ha desideri né pretese.
Da un luogo vicino?
Solo se è carino.
Da levante?
Quando c'è la luna calante.
Da ponente allora.
Non è successo sinora.
Ma, insomma, donde viene?
Da dove più le conviene.